DISFUNZIONE ERETTILE SEVERA: LA PROTESI DEL PENE
La disfunzione erettile del pene è un disturbo che impedisce all’uomo di raggiungere e mantenere una sufficiente erezione, circa il 13% della popolazione italiana maschile soffre di questo disturbo con un età compresa tra i 40 e i 70 anni.
La disfunzione può essere di due tipi:
- primaria: quando si presente all’inizio dell’attività sessuale
- secondaria: interviene in un secondo momento
Le cause possono essere diverse, spesso difficili da individuare e trattare, certo è che una componente psicologica come stress, ansia e depressione possono causare difficoltà nel raggiungimento e mantenimento dell’erezione. In altri casi la disfunzione erettile è dovuta a cause prettamente organiche come:
- diabete
- obesità
- malattie vascolari
- traumi spinali
- neuropatia periferica
Inoltre l’abuso di droghe e alcol o alcuni trattamenti farmacologici possono determinarne l’anomalia.
Lo studio del paziente affetto da disfunzione erettile (DE) comprende una serie di domande volte a identificare la presenza dei vari fattori di rischio per la DE, alcuni di questi sono correggibili mentre altri no.
Al giorno d’oggi i rimedi per i problemi erettili sono vari:
- le conosciute pillole
- le datate iniezioni nel pene
- le gocce da inserire nel meato uretrale (l’orifizio da dove esce l’urina)
- le speciali supposte intra-uretrali
- la chirurgia protesica semi-rigida (pene sempre eretto) o idraulica (attivabile e disattivabile manualmente).
Riguardo quest’ultima, una delle tecniche innovative che il Dott. Marco Cosentino desidera introdurre in Italia, consiste nell’impianto protesico ambulatoriale ed in anestesia locale: il paziente si reca in clinica, si esegue un’anestesia speciale (blocco del pene) e si procede all’impianto della protesi di pene attraverso due piccole incisioni cutanee nel pene (ognuna di 2 cm). Al termine dell’intervento e della medicazione, il paziente può essere dimesso e tornare a casa.
Un’intervento comodo, sicuro, che rispetta la privacy ed economicamente non impegnativo.
In Italia, ad oggi, il Dottor Marco Cosentino è l’unico Urologo in grado di intervenire su tali patologie con risultati eccellenti.
18 aprile 2017, Notizie